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Chiusura temporanea ICEM

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A seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11/03/2020, emanato per contenere l’emergenza Coronavirus, saremo chiusi sino al 25/03/2020.

Informazioni e preventivi potranno essere richiesti via mail all’indirizzo: info@icem-manufatti.it

Raccomandiamo di seguire tutti i consigli e le prescrizioni delle Autorità.

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Bonus Facciate 90%

Bonus Facciate 90% finalmente i primi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate.

La Legge di Bilancio 2020 ha previsto una detrazione del 90% delle spese sostenute per gli interventi di recupero o restauro delle facciate esterne degli edifici esistenti (art. 1, commi da 219 a 224 della Legge 27 dicembre 2019 n. 160).

In data 14/02/2020 l’Agenzia delle Entrate ha emanato la Circolare n. 2/E e la guida operativa che illustrano le modalità operative per ottenere le agevolazioni fiscali del Bonus Facciate.

CHI BENEFICIA DEL BONUS FACCIATE

Possono usare il Bonus Facciate i proprietari o gli inquilini degli edifici esistenti e che ricadano sulle Zone A o B del territorio

Il Bonus Facciate permette una detrazione dall’imposta lorda pari al 90 % delle spese sostenute per gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o zona B.

Ai sensi del Decreto Ministeriale 02/04/1968 n. 1444, sono classificate:

ZONA A) centri urbani che rivestano carattere storico, artistico e di particolare pregio ambientale, comprese le aree circostanti,

ZONA B) zone totalmente o parzialmente edificate, secondo un particolare indice (superficie coperta non inferiore al 12,5 % di quella fondiaria)

Il Bonus Facciate è quindi operativo solo per i centri urbani o strettamente limitrofi.

LAVORI AMMESSI AL BONUS FACCIATE

LAVORI AMMESSI

Ai fini del riconoscimento del Bonus Facciate, i lavori devono essere finalizzati al “recupero o restauro” della facciata esterna di un edificio esistente (e non in corso in costruzione).

I lavori devono essere realizzati esclusivamente “sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi”.

Il Bonus Facciate riguarda l’intero perimetro esterno, vale a dire la parte frontale e tutti i lati visibili.

Tra i lavori agevolabili con il Bonus Facciate rientrano (elencazione non tassativa):

rinnovo e consolidamento della facciata esterna dell’edificio;

tinteggiatura o pulitura della facciata esterna;

pulitura o tinteggiatura di balconi, ornamenti e fregi;

lavori su grondaie, sui parapetti, sui cornicioni e sulle parti impiantistiche purché esterne;

interventi migliorativi dal punto di vista termico su più del 10% della superficie dell’intonaca;

le spese correlate alle opere: perizie, sopralluoghi, progettazione dei lavori.

COME OTTENERE BONUS FACCIATE

COME FARE PER USUFRUIRE DEL BONUS FACCIATE

Se ricorrono i presupposti, per godere dell’agevolazione Bonus Facciate è necessario effettuare il pagamento dei lavori tramite bonifico bancario o bonifico postale.

Inoltre, il beneficiario del Bonus Facciate (che può essere anche l’inquilino) deve indicare nella propria dichiarazione dei redditi annuale i dati catastali dell’immobile.

Per gli interventi di miglioramento termico, è inoltre necessario inviare telematicamente all’ENEA il riepilogo dei lavori effettuati

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Sisma bonus 2020

Sisma bonus 2020 è un incentivo per privati e aziende per l’adozione (o il miglioramento) di misure antisismiche degli edifici, anche condominiali.

L’agevolazione consiste in una detrazione dell’imposta IRPEF (per le persone fisiche) o dall’imposta IRES (per le aziende) di una parte delle spese sostenute per le misure antisismiche o per l’acquisto di case antisismiche.

SISMA BONUS PER OPERE ANTISISMICHE

Sisma Bonus per opere antisismiche

La misura dell’agevolazione fiscale sisma bonus è la seguente:

  • per le spese sostenute per interventi antisismici, realizzati tra il 1 gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2021 sugli edifici ubicati nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zona 1 e zona 2) e nella zona 3, spetta una detrazione del 50 %, da calcolare su un importo massimo di € 96.000,00 per unità immobiliare, per ciascuno anno e utilizzabile per 5 annualità;
  • la detrazione fiscale è del 70% delle spese sostenute (sempre con un massimo di € 96.000) se dagli interventi deriva il passaggio dell’immobile ad una classe di rischio sismico inferiore (esempio: PAM da classe D a classe C);
  • la detrazione fiscale è del 80% (sempre con un massimo di € 96.000,00) se dagli interventi deriva il passaggio dell’immobile a due classi di rischio sismico inferiore (esempio: PAM da classe D a classe B)

Il beneficio fiscale è maggiore in caso di interventi antisismici su parti comuni di edifici condominiali (valido in in ogni caso il beneficio fiscale del 50%):

  • 75% se c’è passaggio ad un classe di rischio inferiore (esempio: PAM da classe D a classe C)
  • 85 % se c’è passaggio a due classi di rischio inferiore (esempio: PAM da classe D a classe B)

Tra le spese detraibili, oltre alle spese tecniche e di progettazione, le opere edilizie in cemento armato, vi rientrano anche le spese tecniche per la classificazione e verifica antisismica degli immobili (PAM)

Sisma bonus per acquisto di case antisismiche

Il Sisma Bonus prevede anche un’altra forma di agevolazione fiscale per l’acquisto di case antisismiche.

L’agevolazione fiscale consiste in una detrazione d’imposta, pari al 75% o al 85% (a seconda della riduzione della classe di rischio sismico) per l’acquisto di immobili realizzati, nelle zone classificate a rischio 1 2 o 3, a seguito di demolizione e ricostruzione di interi edifici (anche con variazione volumetrica) da parte di Imprese di costruzione o ristrutturazione che, entro 18 mesi dalla conclusione dei lavori, procedono alla vendita.

Anche in questo caso, la spesa massima (su cui applicare la percentuale) non può superare € 96.000 per unità immobiliare per ciascun anno, e il beneficio fiscale va ripartito in 5 quote annuali di pari importo.

A seguito della Legge di Bilancio 2020, è stata cancellata la possibilità di ottenere uno sconto immediato in fattura, anziché usufruire della detrazione d’imposta per 5 anni, per i beneficiari del Sisma Bonus.

Il Sismabonus 2020 non prevede più alcun sconto in fattura per chi effettua lavori di miglioramento antisismico o acquista case antisismiche a seguito di demolizione e ricostruzione.