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Pagamento imu con bollettino postale

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pagamento imupagamento imu anche con bollettino postale. Il 17 dicembre 2012 scade il termine per il pagamento imu.

Dal 1 dicembre è possibile pagare il saldo dell’IMU anche con il bollettino postale, reperibile in tutti gli Uffici Postali. In precedenza, è stato possibile pagare l’acconto IMU solo con il modello F-24 ed in via telematica.

La compilazione del bollettino postale per il pagamento imu è abbastanza complessa. Vanno indicati, infatti:

– generalità (nome e cognome, codice fiscale, data di nascita, sesso, comune di nascita) e le parti relative agli immobili (prima casa, fabbricati rurali, capannoni,…);

– numero di conto corrente è1008857615, valido per tutti i Comuni d’Italia, ed è prestampato. Non è ammesso il bonifico;

– il codice catastale: va indicato il codice del Comune in cui si trova o si trovano gli immobili (ad es. per il Comune di Perugia il codice catastale è G478). Naturalmente, per ogni Comune di ubicazione degli immobili è necessario un distinto bollettino postale (nel caso di più immobili in Comuni diversi). Se invece gli immobili sono ubicati nello stesso Comune, il versamento deve essere omnicomprensivo;

– l’importo del saldo IMU. Per l’abitazione principale l’importo del saldo IMU deve essere scritto al netto della detrazione, che però va riportata nello spazio apposito, e senza alcun arrotondamento;

– vanno indicati eventuali immobili variati: se sono intervenute variazioni, per uno o più immobili, tali da richiedere la presentazione della dichiarazione IMU;

– il numero degli immobili;

– l’anno di riferimento:  l’anno di imposta cui si riferisce il pagamento (se si tratta di un ravvedimento, ed è stata quindi barrata la casella “ravv”, indicare invece l’anno in cui l’imposta avrebbe dovuto essere versata);

– va indicata la quota di IMU che va al Comune e quella che va allo Stato (in generale la quota parte IMU dello Stato è identica a quanto pagato nell’anticipo di giugno. La quota IMU dello Stato è pari allo 0,38 % del valore dell’immobile, detratto l’acconto di giugno. Un calcolo alternativo, e forse più semplice, per calcolare l’IMU che va allo Stato è quello di applicare lo 0,19% all’imponibile IMU).

Ecco il bollettino postale IMU e le istruzioni per la compilazione.

In alternativa, è possibile pagare anche per via telematica tramite l’apposito servizio di Poste Italiane. In tal caso, il contribuente  riceve l’immagine virtuale del bollettino o una comunicazione attestante l’avvenuto pagamento del saldo IMU.